Passa ai contenuti principali

Intervista ad un "INVISIBILE"

 Alessandria, 15 aprile 2023.


Valter, di professione docente, non potendosi permettere di  perdere il lavoro e lo stipendio, è stato costretto a farsi iniettare tre dosi di siero. 

Nella sua intervista trasmette la drammaticità della condizione di una persona sana che, dopo l'inoculazione, si ritrova improvvisamente colpito da dolori insopportabili e disabilitanti che cambiano profondamente la sua  vita e quella della sua famiglia. 

Il calvario di Valter non è stato però solo quello fisico, ma anche quello di trovarsi di fronte, soprattutto all'inizio, all'incapacità della medicina di affrontare e comprendere l'immediata gravità della situazione e di individuare le cure migliori e le più adatte al suo caso. 

Tutto questo anche per la negazione, da parte dei medici, dell'evidente relazione diretta tra lo scatenamento della patologia  e  il siero cui era stato sottoposto. 

Non c'è stata la volontà di  collegare i due eventi [ inoculazione e gravi malori improvvisi] nonostante l'immediatezza della reazione patologica.

Anche nella parte burocratica, per segnalazione  e per la richiesta di riconoscimento del danno, Valter si è scontrato con la  totale negazione da parte dello Stato  di riconoscere gli effetti avversi che lo aveva subito e   menomato gravemente. 

Ringraziamo  Valter per la sua dolorosa testimonianza che ha reso tutti noi più consapevoli di una realtà che molti [ purtroppo anche ora] hanno voluto negare.

Video



Commenti

Post popolari in questo blog

VILLAGGIO "SHANGHAI": UN VIAGGIO ALL' INFERNO

  17 febbraio 2024 Alessandria, via Martiri della Benedicta n. 37 - quartiere Cristo (Villaggio Shanghai). In una tragica periferia, che ha segnato la storia degli anni 50 di Alessandria, si sta consumando silenziosamente una situazione di degenerazione sociale, umana e culturale che ha prodotto sacche di povertà ed indifferenza inimmaginabili solo qualche anno fa. Si tratta di alcune palazzine del “villaggio profughi” completamente abbandonate dal punto di vista della manutenzione di base della salvaguardia di quel decoro urbano che è un prerequisito ad una vita sociale dignitosa e ordinata.  Allacciamenti di rete elettrica abusivi, scardinamento di porte, rimozioni di contatori del gas, perdita e riflussi maleodoranti di fogna che hanno invaso locali, cantine e seminterrati rendendoli inagibili, insalubri e pericolosi.  Le esalazioni fognarie, la fatiscenza, il degrado tratteggiano un contesto sociale che non ha nulla di dignitoso e che sembra precipitare in un buco ner...

Un "villaggio preistorico" alle porte della città (parte seconda)

 23 marzo 2024 Alessandria, Viale Teresa Michel. Sono tornati. Anzi non se ne sono mai andati. Le abitazioni primordiali, che avevamo individuato qualche mese fa nella boscaglia antistante il parcheggio camper di Viale Teresa Michel, si sono  incrementate e costituiscono ormai un presidio di riserva per coloro che sono senza un riparo. È spiacevole constatare la riduzione della vita umana ad una condizione selvatica e di mera sopravvivenza. Già più volte noi avevamo segnalato, in vari contesti e luoghi della città, la presenza, sempre in aumento, di situazioni di precarietà abitativa e di sussistenza umana. Noi non siamo tra quelli che traggono vantaggio e campano su situazioni di povertà sociale come queste, ma ci limitiamo solo a segnalare affinché si recida alla radice il fenomeno della continua immigrazione incontrollata verso il nostro paese. Video  

ORRORE IN VIA LA MALFA (non aprite quella porta...!!)

27 aprile 2024 Alessandria, via La Malfa - quartiere Cristo. Quando ci hanno avvertito della gravità della situazione non ci potevamo credere, perché in un contesto densamente abitato è impossibile immaginare lo stato di abbandono e di degrado che ci siamo trovati di fronte. In uno stabile ATC si è consumato un dramma familiare che ha prodotto delle estreme conseguenze le cui immagini sono riportate nel video. Le Istituzioni non possono, a questo punto, FARE FINTA DI NON VEDERE: ormai i fatti sono più che evidenti visto che sono intervenuti Vigili del Fuoco, Vigili Urbani e personale sanitario. Una riflessione finale riporta l'amarezza nella constatazione che dietro ad ogni porta chiusa si può celare una situazione drammatica, ancora più tragica dall'indifferenza o dall'impossibilità di poter intervenire e di prestare aiuto. Video