16 Agosto 2022
Alessandria
Riceviamo e pubblichiamo:
COMUNICATO STAMPA
Siamo un gruppo di cittadini residenti nella Fraschetta e in Alessandria.
Molti di noi hanno perso delle persone care a causa di tumori.
Dal momento che l'indagine epidemiologica fatta condurre dalla giunta comunale in carica nel periodo 2012-2017 insieme all'ASL ( scaricabile dal sito del comune di Alessandra sotto la voce Indagine epidemiologica Fraschetta- studio mortalità ASL) ha evidenziato nel nostro territorio un valore superiore rispetto alla media regionale e provinciale di determinate patologie e dal momento che la Corte di Cassazione nella sentenza n. 13843 del 12/12/2019 ( anche questa scaricabile dal web) ha sancito un disastro ambientale innominato nel comune di Alessandria a seguito del ritrovamento nel territorio di determinati inquinanti.
Inoltre attualmente non è consentito nella nostra regione sottoporci a degli esami specifici del sangue per rintracciare la possibile presenza di uno di questi inquinanti ovvero i Pfas, a differenza di quanto accade altrove come nella regione Veneto ( per maggior informazioni digitare sul web:Veneto Mamme no Pfas). Chiediamo alle amministrazioni la presa in carico di 6 punti cardine:
Primo: disporre l’effettuazione urgente di un biomonitoraggio umano da parte dell’Asl di Alessandria dei PFAS nei residenti del territorio del Comune di Alessandria caratterizzate da esposizione incrementale a questi inquinanti.
Secondo: disporre una valutazione dell’impatto su salute umana e ambientale delle sostanze tossiche e cancerogene da parte di Asl perle quali la Corte di Cassazione ha sancito il disastro ambientale innominato.
Terzo: completare l’indagine epidemiologica.
Quarto: aggiornare i risultati delle indagini epidemiologiche con cadenza annuale o biennale.
Quinto: istituire un Osservatorio ambientale della Fraschetta che sia a disposizione dei cittadini per assicurare la completa trasparenza circa l’impatto sulla salute e sull’ambiente delle attività industriali che vengono svolte nel polo chimico di Spinetta.
Sesto: qualora i PFAS vengano dismessi si richiede che le sostanze sostitutive siano sottoposte a “prove di omologazione” atte a mostrarne l’innocuità sull’uomo e sull’ambiente (prove condotte da enti pubblici).
Per poter firmare occorre o essere residenti nel comune di Alessandria ( pertanto le frazioni e i sobborghi della Fraschetta sono compresi) e aver compiuto il sedicesimo anno di età, o cittadini italiani e dell'Unione Europea e stranieri regolarmente soggiornanti nel comune, che hanno compiuto il sedicesimo anno di età e che esercitano nel comune la propria attività prevalente di lavoro e studio. (articolo 23 dello Statuto comunale)
contatto per poter firmare: raccoltafirme2022@libero.it
Ancora grazie mille per la vostra attenzione e a presto, con la speranza di avere buone notizie di successo dell'iniziativa.
cordiali saluti
gli organizzatori della raccolta firme
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