Il nostro territorio provinciale è stato flagellato dal maltempo che oltre ad allagamenti di strade, campi e case ha causato la morte di un uomo nei pressi di Capriata d'Orba.
Le aree più colpite sono state il novese e l'ovadese, in particolare Gavi, Mornese e Castelletto d'Orba dove tra l'altro nelle vicinanze è crollato un ponte in località Villa Carolina.
Il ponte Bormida, che collega Alessandria a Spinetta Marengo, nella serata di ieri - 21 ottobre - è stato chiuso in via precauzionale visto l'ingrossarsi del fiume e soltanto stamattina intorno alle 11. 00 riaperto al traffico.
La Bormida, da come si apprende, nel massimo della piena avvenuta durante la notte, ha toccato il limite record di 9.20 metri.
Ora per la quantificazione dei danni completi occorrerà aspettare alcuni giorni, quello che si può dire è che, dato che questi fenomeni di maltempo sono in costante aumento, si dovrà cercare di investire più risorse possibili per salvaguardare le persone, il territorio e l'ambiente circostante.
Come?
Pulizie dei greti dei fiumi, dei canali e dei fossi sono e dovrebbero essere una priorità in un contesto nel quale vediamo con i nostri occhi gli effetti del cambiamento climatico che porta con sé bombe d'acqua e alluvioni ormai pressoché presenti ogni anno.
Il 6 novembre si celebrerà una data indimenticabile per Alessandria e gli alessandrini, traiamone insegnamento per cercare il più possibile di prevenire questi orrendi e devastanti fenomeni atmosferici la cui causa è da imputarsi principalmente all'uomo!
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