Passa ai contenuti principali

Gincana sulla pista ciclabile

Alessandria, Viale Milite Ignoto. 

I tre paletti installati di recente hanno sicuramente un significato: quale? 

Forse quello di rendere più sicura la mobilità ciclabile in questo tratto?

Ciò non esclude che la novità può rappresentare un ostacolo alle persone disabili che si spostano in carrozzina e che utilizzano, per una questione di sicurezza, la suddetta pista ciclabile.

#mobilitàsostenibile

#barrierearchitettoniche

#pisteciclabili




Commenti

  1. Ottima osservazione . Speriamo venga colta dai responsabili

    RispondiElimina
  2. Non è molto ortodossa la soluzione con paletti, anche perché pare servire la dissuasione del posizionamento o transito di veicoli a motore, che io non ho mai visto in quella posizione. Però tecnicamente e anche per la loro sicurezza le persone diversamente abili non possono circolare sulla pista ciclabile che è esclusiva per i velocipedi, ma dovrebbero transitare sui marciapiedi ed in questo caso è presente dal lato opposto. Per cui trovo fuori luogo la citazione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. https://benzinazero.wordpress.com/2020/11/27/le-piste-ciclabili-sono-inclusive-anche-per-anziani-e-disabili-agevolano-transito-e-mobilita-dei-veicoli-per-disabili-dalle-bici-a-tre-ruote-ai-miniveicoli-elettrici-monoposto/

      Elimina
  3. In viale Milite Ignoto la pista ciclabile e il percorso pedonale viaggiano paralleli fino di fronte alla caserma militare Artale.
    Successivamente, proseguendo, sul lato destro diventa esclusivamente pista ciclabile.
    Dalla diramazione, di fronte alla caserma Artale, raggiungere il marciapiedi sul lato sinistro è tecnicamente, per un disabile in carrozzina o un pedone, un elevato rischio di sicurezza dato che non sono presenti strisce pedonali o altri segnali verticali o orizzontali, nulla!
    Inoltre il marciapiedi attiguo alla pista ciclabile suddetta presentata notevoli barriere architettoniche tra cui pali della luce e segnaletica verticale.
    Complimenti all'ufficio comunale che si occupa di disabili che dimostra tutta la sua competenza!

    RispondiElimina
  4. Per concludere rimanendo sulla pista ciclabile lato Caserma Artale, in prossimità di via della Chiatta sono state disegnate strisce pedonali con tanto di cartelli verticali che dirottano i ciclisti sul lato opposto ovvero sul marciapiedi destinato ai pedoni.
    Eh... abbiamo fior di dirigenti comunali strapagati che osano insegnare a fare i lavori quelli fatti bene e qualcuno scrive che i disabili in carrozzina dovrebbero transitare sui marciapiedi...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

VILLAGGIO "SHANGHAI": UN VIAGGIO ALL' INFERNO

  17 febbraio 2024 Alessandria, via Martiri della Benedicta n. 37 - quartiere Cristo (Villaggio Shanghai). In una tragica periferia, che ha segnato la storia degli anni 50 di Alessandria, si sta consumando silenziosamente una situazione di degenerazione sociale, umana e culturale che ha prodotto sacche di povertà ed indifferenza inimmaginabili solo qualche anno fa. Si tratta di alcune palazzine del “villaggio profughi” completamente abbandonate dal punto di vista della manutenzione di base della salvaguardia di quel decoro urbano che è un prerequisito ad una vita sociale dignitosa e ordinata.  Allacciamenti di rete elettrica abusivi, scardinamento di porte, rimozioni di contatori del gas, perdita e riflussi maleodoranti di fogna che hanno invaso locali, cantine e seminterrati rendendoli inagibili, insalubri e pericolosi.  Le esalazioni fognarie, la fatiscenza, il degrado tratteggiano un contesto sociale che non ha nulla di dignitoso e che sembra precipitare in un buco ner...

Un "villaggio preistorico" alle porte della città (parte seconda)

 23 marzo 2024 Alessandria, Viale Teresa Michel. Sono tornati. Anzi non se ne sono mai andati. Le abitazioni primordiali, che avevamo individuato qualche mese fa nella boscaglia antistante il parcheggio camper di Viale Teresa Michel, si sono  incrementate e costituiscono ormai un presidio di riserva per coloro che sono senza un riparo. È spiacevole constatare la riduzione della vita umana ad una condizione selvatica e di mera sopravvivenza. Già più volte noi avevamo segnalato, in vari contesti e luoghi della città, la presenza, sempre in aumento, di situazioni di precarietà abitativa e di sussistenza umana. Noi non siamo tra quelli che traggono vantaggio e campano su situazioni di povertà sociale come queste, ma ci limitiamo solo a segnalare affinché si recida alla radice il fenomeno della continua immigrazione incontrollata verso il nostro paese. Video  

ORRORE IN VIA LA MALFA (non aprite quella porta...!!)

27 aprile 2024 Alessandria, via La Malfa - quartiere Cristo. Quando ci hanno avvertito della gravità della situazione non ci potevamo credere, perché in un contesto densamente abitato è impossibile immaginare lo stato di abbandono e di degrado che ci siamo trovati di fronte. In uno stabile ATC si è consumato un dramma familiare che ha prodotto delle estreme conseguenze le cui immagini sono riportate nel video. Le Istituzioni non possono, a questo punto, FARE FINTA DI NON VEDERE: ormai i fatti sono più che evidenti visto che sono intervenuti Vigili del Fuoco, Vigili Urbani e personale sanitario. Una riflessione finale riporta l'amarezza nella constatazione che dietro ad ogni porta chiusa si può celare una situazione drammatica, ancora più tragica dall'indifferenza o dall'impossibilità di poter intervenire e di prestare aiuto. Video